Tomografia ad Emissione di Positroni (PET)

PET-TC: INDIVIDUARE PRECOCEMENTE I TUMORI, LA LORO POSIZIONE E DIMENSIONE

La tomografia ad emissione di positroni (PET) è uno degli strumenti diagnostici più innovativi, che sta conoscendo sempre maggiori consensi tra i clinici nelle diverse applicazioni diagnostiche particolarmente in campo oncologico e neurologico.

La PET (Positron Emission Tomography) è una metodica di diagnostica per immagini che consente di individuare precocemente i tumori e di valutarne la dimensione e la localizzazione. L’esame si basa sulla somministrazione di radiofarmaci, caratterizzati dall’emissione di particelle chiamate positroni.

Le indagini di Medicina Nucleare, come la PET, prevedono la somministrazione di una piccola quantità di una sostanza radioattiva (radiofarmaco), al fine di indagare le caratteristiche funzionali degli organi e degli apparati nei quali il radiofarmaco si localizza. Dopo essere stato somministrato per via endovenosa, il radiofarmaco si distribuisce nel corpo del paziente permettendo di ottenere delle immagini diagnostiche, interpretate dai medici specialisti.

Le indagini Scintigrafiche di II livello si basano sulla biodistribuzione del glucosio, pertanto, necessitano del digiuno completo da 8 ore e nel giorno precedente all’esecuzione dell’esame occorre ridurre al minimo cibi contenenti carboidrati (pane, pasta, dolci ecc).

Elenco indagini Scintigrafiche di II livello eseguibili presso la Casa di Cura San Michele
TOMOSCINTIGRAFIA CEREBRALE (PET) (Studio qualitativo)
TOMOSCINTIGRAFIA CEREBRALE (PET) (Studio quantitativo)
TOMOSCINTIGRAFIA CEREBRALE (PET/TC) (Studio qualitativo)
TOMOSCINTIGRAFIA CEREBRALE (PET/TC) (Studio quantitativo)
TOMOSCINTIGRAFIA GLOBALE CORPOREA (PET-TC) IBRIDA